Lo spazio colore è come il documento di identità! Ogni file dovrebbe essere salvato con il proprio spazio colore: quello nativo!
E’ preferibile evitare assegnazioni e conversioni soprattutto se non si è davvero esperti.
In linea di massima gli spazi colore più utilizzati sono: PROPHOTO, ADOBE, sRGB.
Tra i tre quello più esteso è PROPHOTO, seguito da ADOBE e poi sRGB (la “s” di sRGB sta per “small” e non per “super” come molti credono).